29 apr 2007

Melisso

Michele è un predestinato.
Se adesso è ben ammanicato a Madrid come in Francia, se può sognare un mondo filosofico fatto di caraffe di vino, e la crema della crema degli "onto" di pd se stanno a rosicà,
è perché in nuce tutto era scritto.

Esame di Storia della Filosofia 1, parte generale.

L'Inizio. L'Arché.
Alle 10.00 circa, il sottoscritto usciva da una torchiatura con una psicopatica in analisi, rispondendo brillante "La mancanza della dialettica delle idee" alla domanda "In sostanza, qual è la differenza tra il sistema platonico e quello plotiniano?"
Per Michele, tutto cominciò quella mattina, non più tardi di mezzogiorno.

Causa infelice estrazione alfabetica pare di ricordare, è tra gli ultimi.
Lo chiamano. La prima prof fa un cattivo etichettamento, non lo boccia ma non lo vuole più vedere
e lo passa alla prof alla sua destra, per un secondo e decisivo approfondimento.

Non so come, ma la prof in questione pensa di salvare il mio amico, chiedendogli un post-ellenico, situato a pag 200 del 4° volume del manuale (ergo a pagina 1800, in totale);
lui, al tempo impaurito dalla severità della storia che l'ateneo portava con sé, preocupazioni che col tempo avrebbe perso, si era letto tutto.
Lo sventurato rispose.
Tutta l'aula, da quelli appoggiati alle pareti come me che già avevano finito, a quelli seduti sui tavoli in attesa di chiamata, a quelli seduti per terra bagnati da orrido sudore, scoprirono allora chi era Filone di Alessandria.

Scoprirono anche la durezza di quelle troie che dall'altra parte del tavolo tenevano il libretto.
Inutile dire che con quella risposta Michele si era messo al sicuro ma la prof., volevo dire "quella troia", porgendogli il libretto e con voce da eunuco gli lanciò 'sta sassata all'altezza dello stomaco:

"Beh, guardi, le posso dire ciò che Aristotele ha detto di Melisso: lei è un po' grezzo!"


Michele si è girato, 4 metri dopo io ero lì, gli dico che possa andare a fanculo lei, Aristotele, Melisso e tutta Atene, e che intanto è andata, e lui mi fa:
"Ouh, a parte che per me essere paragonato a Melisso è un onore..."

1 commento:

Unknown ha detto...

oh, claudione, l'ho riletta e m'è piaciuta. bei tempi, quelli, anche se non racconti del rito pre-esame.
ricordi?
mandi