Oggi, dopo essermi svegliato ed aver letto 10 giornali, navigato un po', è venuto a casa mia il Direttore del giornale del quartiere..voleva che sapessi un po' cos'era successo l'altroieri sera. Ma poi al caffé, mentre il Tribuno degli studenti mi chiedeva se avevo letto l'ultimo articolo della Serrachiani sul post cognitivismo, uno strillone furoreggiava di andare tutti allo stadio dove l'udinese stava battendo il real madrid giocando con 11 italiani su 11. A pranzo eravamo io, Jovanotti, 2 tossici che hanno fatto i '70 e gli '80 a Livorno, Chicco Testa (che però guardava le fighe sula sinistra) : il solito parlarsi addosso. Il Rettore e il Soprintendente li ho visti alle 4, come solito, ma ci siam lasciati che era meglio che ciascuno scrivesse le proprie riflessioni (max 40 cartelle) e poi, magari approfondissimo la questione con chi più di noi aveva le questioni economiche sottomano, e prendessimo una decisione. Cena e dopocena con Massimo Bubola che ricordava i bei tempi e, per la notte, una partita a biliardo con Cifalà e due bicchieri di Porto sullo sgabello con GianMaria Volonté.
Questa la mia giornata.
"Ehhh, voi intellettuali, bella vita..ma soprattutto begli stipendi; toglimi una curiosità: adesso quant'è che prendi?"
"Circa 4.200 euro, 4.500 quando taggo parecchio su facebook"
"Ehhh..belle cifre"
"Però vedi che vita che faccio!! Dài, sempre a sapere, sapere, sapere, poi parlarne con tutti, confrontrsi....uff"
"E tu, per controllare 39 società, dialogare quotidianamente coi poteri economici datoriali e sindacali, chiudere contratti che reggono i budget a medio termine di una ottantina di persona direttamente e due centinaia indirettamente, trovando soluzioni creative almeno due volte l'anno per i prodotti ed i processi del tuo business....quanto prendi?"
"960 euro, a volte 1.050 se devo anche segare dei dipendenti"...
Ah...sai che a volte farei a cambio con te?

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